Quel libro mi fa bene

Quel libro sull'amore tossico mi fa bene. Primo perchè chiamo le cose con il loro nome: amore tossico! Secondo perchè oltre che a metterlo a fuoco, mi fa connettere, mi ricentra su me stessa, su quello che voglio io, mettendo saltuariamente da parte le mie ossesioni e le i miei istinti negativi. Ricentrandomi posso apprezzare giornate imperfette come ieri, con la figlia che non vuole sciare, con me che non voglio la piscina, ma che alla fine arriviamo a casa entrambe contente e io mi sento "piena". Cosìi pinea che spengo il telefono alle 21.30 e ignoro tutti i messaggi, dal Vitaminico, al AAC. Io ignoro messagi perchè so che non contengono niente di imperdibile, niente delle cose che spero-immagino-sogno ogni giorno e ogni notte. ZERO. Quelli sono i discorsi con cui animo i miei fantocci, non sono le persone che realmente ho intorno. Meglio lasciare le persone a me vicino COME SONO realmente e cercare anche per me, di avvicinarmi di più a quello che sono realmente, accentandomi e apprezzandomi per come sono. Questo libro mi fa così bene che sento di potermi staccare da Vitaminico e cialtrume vario, cioè di viverlo per quello che sono: conoscenze con cui fare saltuariamente sport e intrattenere rapporti epistolari. Fine. Non sono il grande amore della mia vita, perchè l'unico vero grande amore sono io ... almeno quando sono centrata e connessa con me. Poi lo so che seguiranno altri giorni di sfigo depressione cosmica tossica, ma almeno per qualche giorno mi voglio godere questo sole che ho dentro e che mi da buon umore. Ho cosìi tanto buon umore e sono così ferma e certa nelle mie convinzioni sul fatto che abbia sbagliato praticamente TUTTI i miei ex-amori, che non me ne fotte una beata mazza di sapere che Emmelle sia passata da "Ne ho 4-5 a mano che mi scopo contemporaneamente" a "ho messo la testa a posto e sono fidanzato". Bene, benissimo per lui. Benissimo che questa stia a Verona cosìi magari si trasferisce e si toglier per sempre dai maroni! Benissimo che questa sia povera in canna, così gli porterà via tutti i soldi, benissimo che non venga a sciare, ne lui ne i suoi figli. Sono davvero, profondamente contenta, che LUI cambi vita, così io posso continuare la mia, nei posti a me cari. Davvero non provo invidia, non era la persona per me, non credo abbia risolto nessuno dei suoi nodi, non credo si sia evoluto di una virgola e questo suo ostinarsi a raccontare le cose perchè mi vengano riferite non è che un segno di quanto poco sia cresciuto. Io voglio fare meglio, io voglio ridesegnare le mie forme, i miei interessi, riprendere qualche sogno, qualche desiderio da realizzare ... anche con pochi soldi, anche con poco tempo. Voglio proprio ampliare la gamma di esperienze da provare, all'argare i miei orizzonti con persone nuove, verso cose nuove. E' tempo di chiudere con il covid, con la sindrome da Calimero, con l'idea di fare la fidanzata con un uomo chiusa in baita, in un valle sperduta. Basta val di Fiemme e spese alla coop come unica speranza di vita. Sono stati anni di fermo, servivano? sì Mi sono stati utili? Anche, forse, non so. Adesso però si cambia, adesso torno nel modno, mi butto, fuori dalla comfort zone. Almeno finchè sono centrata su di me. Non so quanto durerà, ma finchè dura, ci voglio stare! Stacce!!!!

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