Premio oscar

Oggi alle 12.30 incontrerò la mia grassa dietista. Non ho scusa, non ho seguito la dieta e sono ben ricaduta nei miei errati comportamenti alimentari: saltare la colazione, mangiare in piedi, spillare cibo spazzatura alla macchinetta durante l'orario di lavoro. Cosa posso dirle se non la verità? Ho mangiato! Il carnevale ha fatto molti più danni del Natale. Krapfen, frappe, grassi ad ogni angolo e il fegato che reclamava una tregua. L'ultima volta che mi sono pesata ero ingrassata di un chilo e ho smesso di salire sulla bilancia. Non ho voglia di tirare in ballo traslochi, mazzi o contromazzi ... sono SCUSE, nient'altro che SCUSE. E anche gli allenamenti, se il tempo c'era, preferivo comunque non andare. La fatica psicologica del momento non mi spronava a muovermi. Piuttosto montare un mobile che andare a sciare o a camminare 8orrere non ci penso proprio, troppa fatica). Quindi oggi no ho scuse, devo solo pensare che sia stato una specie di Stop e non un fallimento. Un

Partiamo dalla fine: è un'ora che leggo storie di disperati divoziarti, di gente abbandonata dal proprio lui o lei per imbarcarsi in altre storie, donne abbandonate con i figli, figli abbandonati dai genitori. Un bel mix di egoismo, superficialità. mancanza di tatto. Sono così anche io? Sto sbagliando in maniera così grave e irreparabile anche io? Oggi è uno di quei giorni dove mi pare di sbagliare tutto, dove mi pare che ogni gesto sarà solo fonte di lacrime e dispiaceri. Ho ricevuto delle belle mazzate nel weekend, belle toste, veramente dure da digerire. In primis l'Essere che chiede un risarcimento per aver pagato una tortina alla mia famiglia in occasione del compleanno della SUA cucciola. Lo abbiamo ospitato e sfamato 3 giorni senza pretendere una lira e lui chiede di pagare a metà un tortino da pasticceria? Un vaffanculo ci vuole, non c'e' altro da dire, se non che sto sbagliando. Sto veramente sbagliando tutto. Mi ritroverò povera e sola, con uno stronzo attac

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: indaffarata - condizioni generali dopo l'allenamento: soddisfatta Dati Specifici - tipologia di allenamento: camminata a passo di chiacchiere - durata: 1 ora - Distanza: 6 km - calorie: 578 - sensazioni finali: nessuna fatica I muscoli sono ancora irrigiditi dalla speciale lezione di GAG di venerdì, però rispondono bene. La schiena ha recuperato quasi del tutto e conferma ancora una volta, di quanto sia "roccia". L'umore invece è sempre lì ... tendente al depresso. Si parla, si ride, si scherza, ma quello che è il futuo non è certo, non è decido, non è sicuro. Avverto una pesantezza attorno ai fianchi e alla cintura. Colpa del cibo ingerito senza sosta, ma è come se avvertissi la pesantezza della situazione. Mercoledì c'e' la dietologa: non ho scuse. Ho mangiato e sono ingrassata. NEssuna arringa difensiva questa volta, solo un mea culpa e la possibilità di riprovarci oltre che chieder

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: carica - condizioni generali dopo l'allenamento: vabbè ... Dati Specifici - tipologia di allenamento: camminata - durata: 26 minuti - Distanza: 2.5 km Non era un vero allenamento e neanche un tentativo. Era uno spostamento mattutino necessario, da fare a piedi. Quindi visto che c'ero, visto che camminavo, ho avviato il cardio. Avrei potuto prolungarlo per raggiungere quota 40 minuti ma la pigrizia ha prevalso come sempre in questo periodo e sono presta rientratata all'ovile. Forse potrei segnalare come GAG la giornata trascorsa a montare mobili?? L'effetto tonico c'e' stato!! il giorno dopo avevo male ovunque, dietro le cosce, sullo stinco, lividi un po in giro, braccia e schiena veramente a pezzi. Una roba da rimpiangere le ore trascorse seduta in ufficio!! Quanto lavoro muscolare nello spostare e montare mobili. Nonostante in questo periodo abbia veramente una bassa stima di me come per

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: inquieta e svogliata - condizioni generali dopo l'allenamento: insoddisfatta Dati Specifici - tipologia di allenamento: camminata a passo scazzato - durata: 35 minuti - Distanza: 3 km - sensazioni finali: voglia di vomitare Mi devo IMPORRE di fare qualcosa. Perdo tempo, tergiverso, finchè proprio non posso fare a meno, finoa quando non ho esaurito le scuse e allora ... vado ... n'do vado?? Da nessun parte: allenamento breve e leggero, ovvero NN allenamento. Questo passa. Mi costringo a camminare almeno una mezz'ora, giusto il tempo di respirare aria, di ossigenare il cervello nella speranza produca pensieri migliori.

La carogna monta, sale, sale, sale ... Ore e ore senza avere niente da fare, incollata alla sedia, inchiodata davanti al monitor. E fuori la vita, la montagna, la neve, la casa, le cose da fare. Elenchi infiniti di cose da fare fuori, ma le 8 ore di presenza in ufficio servono per lo stipendio a fine mese. 8 maledette ore che sembrano 10-100-1000. Ore lente, noiose, la cui unica utilità è quella di stilare l'elenco di cose da fare dopo, quando il carcere finisce. La carogna sale e la voglia di mettere in bocca cibo è alle stelle. Sale e vorrei solo uscire e respirare aria, vorrei avere qualcuno a cui gridare "che cazzo faccio qui dentro ogni giorno?" ma quel qualcuno non c'e', non puoi sempre vomitare addosso ad altri la carogna e i malumori. Non c'e' sempre FB, non c'e' sempre qualcuno in chat e non puoi neanche spedire dozzine di mail solo per dire "mi annoio". Qualche volta, come oggi, non posso fare altro che attendere la fine del mi

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: tranquilla - condizioni generali dopo l'allenamento: sorridente Dati Specifici - tipologia di allenamento: skialp - durata: 2 ore e 20 totali - dislivello: 600mt salita - calorie: 586 - sensazioni finali: gambe dure Concedetemi di segnarlo come allenamento! La prestazione è stata scadente, ma il dislivello era quasi degno di nota: ben 600 metri! E' poco, è troppo poco. Mi muovo non più di una volta a settimana e la fatica la sento tutta. In particolare con lo skialp le gambe mi fanno malissimo. non ho un movimento fluido, lo sci non scivola e l'inguine si affatica velocemente. Poi tutte quelle pause in salita, il fiato si rompe, le acque pure!! Due passi, riposo, due passi, riposo. Credo di averci impiegato un'eternità a salire l'ultimo tratto. Se non ci fosse stata I ad attendermi avrei girato i tacchi e sarei scesa. La roba da correre è sempre in macchina, anche oggi è lì ... pronta per es

Mi è tornato alla mente leggendo sul giornale un sequestro di una residenza in zona Parioli. Me lo ricordo quel giorno, in zona rossa che più rossa non si può. Ricordo l'ingresso veloce in una veloce pasticceria, vicino a qualche ufficio importante, dove tutti entravano ed uscivano velocemente. Tranne noi, con le nostre paste di zucchero fatte a posta per pulirci vicendevolmente le labbre. Ogni scusa è buona per toccarsi, anche in zona rossissima. Ricordo la tua luce negli occhi, mentre mi mostravi "pezzi della tua vita", dove vivi, dove ti muovi. Mi mostravi quello che i tuoi occhi vedono ogni giorno, mentre con l'auricolare inserito mi parli e mi racconti. Quando attraversi quelle strade sono solo voce, ma quel giorno io ero anche occhi, io c'ero, lì con te, a spiare qualche angolo di vita, a intrufolarmi furtivamente nell tue vie, nelle tue strade. Che luce avevi negli occhi ... eri felice, ed io con te. Nutro speranze per la prossima settimana. Accarezzo l&#

Non è da tutti alimentarsi così male senza finire in ospedale o morire nel pieno della notte perchè il tuo corpo non ce l'ha fatto a digerire tutto il cibo ingurgitato, perchè non è ruscito a fare quel "ruttino" che ti avrebbe liberato un filo di aria nello stomaco! Non è da tutti cibarsi per giorni di krapfen, pizza e coca cola. Eppure io ci riesco egregiamente. Stanotte avrei voluto vomitare pur di togliermi quel peso sullo stomaco .. ma sono dettagli. Vediamo all'elenco del cibo ingurgitato ieri. Dicono che tenere il diario alimentare aiuta nella dieta, ed ecco che qua un bel resoconto, umiliante e chiarificatore del perchè dovrei perdere 30 kg. Colazione: the verde (aiuta a bruciare più calorie ...) 4-5 biscotti loacker Merenda: the verde e crackers pranzo: 110 gr pasta con scatoletta di tonno - una seconda scatoletta di tonno con grissini - the (normale) e kitkat merenda: niente (preparazione alla grande abbuffata cena: (mettetevi comodi che l'elenco

Con quattro scatole sono entrata in quella casa e con le stesse 4 scatole me ne sono andata. Riesco ancora a far stare tutte le mie strazze in un solo viaggio d'automobile. Sono basica, essenziale. Penso a certe amiche, dovesse traslocare ... amenicoli e ciapa-polvere su ogni scaffale. Il posizionamento della candelona Thuna è stato il sigillo: da quel momento l'appartamento ha iniziato a essere un po più mio. Idem per la fruttiera e i vasi da fiore. La cucina è il mio ambiente,del resto delle stanze poco mi importa. Adesso però devo darci dentro con l'armadio, quella è la priorità. Due letti dentro ci sono, la corrente dovrebbe essere attiva, il riscaldamento c'e'. Insomma dentro ci si può stare con quei 5 piatti di Hello Kitty e quei 5 bicchieri della nutella. Li odio con le scritte e i pupazzetti. Vorrei i bicchieri bianchi, basici! Devo essere fiera di me stessa. Ieri non ho solo traslocato, da sola, con la mia macchina, senza perdere tanto tempo ... ho anche

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: tranquilla - condizioni generali dopo l'allenamento: appagata Dati Specifici (dati parziali, gps scarico) - tipologia di allenamento: camminata a passo veloce - durata: 1 ora e 15 - Distanza: intorno 7 - dislivello: 275 mt - sensazioni finali: buon lavoro dimagrante Non bastava il lavoro fisico del trasloco, ci ho aggiunto anche una camminata. AL buio come al solito! Una splendida e fredda giornata, un cielo limpidoe e un sole che si sforzava di fare il suo mestiere ... e io vado a camminare al tramonto. Quasi avessi timore a mostrarmi. Sono salita svelta, di buon passo, volevo sentire il respiro variare, sentire un vago affanno. E sono scesa di corsa, al buio, il sole tramontato da una buona ora, le luci della città vive e scintillanti. Sto con quello che c'e'. Il buio è meglio di niente. Posso vedere ugualmente le cose importanti.

Ho una stanchezza addosso che non passa. La mattina mi sveglio cadavere, senza energie. Piango facilmente, penso solo al cibo e all'idea di vestirmi per andare a correre mi viene letteralmente il vomito!!! Penso che non tornerò mai più a correre o fare attività sportiva, semplicemente perchè non mi va, perchè vorrei buttarmi su un letto, addormentarmi e non aprire mai più gli occhi. Dicesi depressione: quello stato di apatia e stanchezza che impedisce di compiere gesti o fare cose. Pazienza per la corsa, non mi va proprio oggi. Sono già soddisfatta dell'allaciamento alla corrente. Ora farò la spesa a base di mocio e prodotti per la pulizia della casa. Prenderò un pranzo al volo, possibilmente a base di schifezza e andrò a CASA MIA. Cazzo lo devo dire forte: CASA MIA! Mi siederò al mio tavolo, mangerò, con calma, mi godrò il sole e il silenzio. Farò qualche foto e prenderò le misure per i mobili. Alle 14.30 inizio il giro di tutti i mobilifici. Devo darmi una mossa, la casa c&

Le ho messe. Le ho incollate con un gesto neanche troppo maldestro. Lo zaino era semi vuoto, non avevo ne acqua, ne cibo. Solo un cambio per non raffreddarmi come al solito e la frontale perchè non c'e' luna. niente luna, ma un cielo stellato e accogliente per il mio "ritorno" alle pelli. Una salita breve, lenta, con molte chiacchiere e molti sorpassi (non miei ovviamente!). Una risalita, un po come la mia vita che piano piano si avvia a una lenta ripresa, un lento ritorno all'attività. Nessun problema di fiato data la lentezza della salita. Un po di affanno alle gambe, all'inguine. Questo sci non scorre, non faccio un bel movimento di scivolamento. Io cammino, sollevo, sforzo. Lo sento ancora oggi, nelle gambe. Però sono felice, molto felice. Aver ritrovato E., aver ricominciato con lei, come la prima volta con le pelli, come se questo enorme buco nero durato 3 anni si fosse mangiato vita, amici, energie. Vorrei ringraziarla ancora, ma già ieri sera sfioravo

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: tranquilla - condizioni generali dopo l'allenamento: appagata Dati Specifici - tipologia di allenamento: camminata a passo veloce - durata: 1 ora e 30 - distanza: intorno ai 7-8km - sensazioni finali: lavoro leggero Lunga camminata sulla ciclabile a passo a tratti veloce a tratti lento. Troppo poco per fare fiato, ma spero utile per la dieta. Certo magnàr meno ....

Oggi ritiro le chiavi. Dalle ore 13.30 sarò una persona semi-quasi-abbastanza libera. La schiavitù è finita. Le regole della casa le deciderò io, la caserma M. chiude, soldati ... rompete le righe!! Il varo sarà rigorosamente con una bottiglia di Aperol, ma con una cerimonia sobria e modesta. Niente sfarzi, nienti costi aggiunti, perchè non c'e' da festeggiare e non ci sono soldi da sperperare. Avrei anche potuto mettere il mio cappotto Max Mara cammello per il ritiro delle chiavi, per darmi un tono ... per mostrarmi "Signora". Ma in fondo non sono signora, resto ragazzaccia, scapestrata e sognatrice. Insomma non seria e non affidabile, quindi inutile illudere il proprietario di casa. Alla deriva più totale la mia dieta e gli allenamenti. Dopo le abbuffate di gnocco, salume, tigelle e lardo è rimasta la fame nervosa, la voglia di mettere in bocca qualcosa e masticare, sgagnare, ingurgitare. Se penso a ieri sera: pasta, ma tanta pasta con tanto pesto e olio. Poi un t

... carezze, coccole, amore, baci, intrecci di gambe. Due acrobati spericolati che ignorano il vuoto sotto di loro ed eseguono salti mortali barcamenandosi come riescono! C'e' materiale a sufficienza per diventarela nuova regina degli Armony, dovrei solo dedicarmici, romanzare neanche poi tanto ... e voilà, un thriller degno di uccelli di Rovo, con il nome della moglie già vagamente esotico. Dovrei veramente applicarmi. ... panorama. Ho impiegato quasi 40 anni per salire in cima a una delle montagne più carattestistiche di casa mia. Ho impiegato 40 anni e mi ci doveva portare uno che abita da tutt'altra parte d'italia. E' stato bello: la breve salita, la neve che affondava, la sua mano da stringere, il vento forte che voleva piegarci. Seduti su un sasso, con i piedi nel vuoto, il vento non ci permetteva di parlare a meno di urlare. Sarebbe stato un vero peccato rovinare tanta poesia con delle urla. PEr dirsi cosa poi?? Così ci siamo abbracciati, stretti forte, senz