Spalle al muro
Con i soliti tira e molla ci accordiamo per vederci a cena. Mi fa impazzire con la polo. Chiacchieriamo mentre lui prepara l´insalata "proteica" con avocado, io sistemo salumi e tigelle. Due pianeti alimentari differenti. Adoro quella cucina, piccola e intima, mi invita ad andare in montagna con lui, ferrata. Inizio a tirare seghe: é difficile, con chi andiamo, quanto stiamo. Ci sono 5 donne e un suo amico. Giá cosí mi dico "Caxxo che vengo a farci?". Io devo essere la sola e unica donna della tua vita! Gelosia, invidia, paura, un cocktail mortale scriverebbeor i giornali. Quando si fa serio e mi cita pezzi del mio vocale pippa da 5´ mandato mesi addietro, sulle relazioni, sul conoscere le persone andando in montagna, sul non restare confinanti a letto, ed altre vomitate assurde alle 5 di mattina, capisco che la situazione é seria. "Tra quello che dici e quello che fai, c´é qualcosa che stride". Sono spalle al mure, sono colpita e affondata, sono la morte