tutto piatto
Mi uccide ogni volta. Ogni volta che sparisce e non comunica. Non credo possa funzionare. Prende le farfalle nello stomaco e le stermina una alla volta con il silenzio o con promesse mancate. Non può funzionare. Non è quello che voglio anche se resta possibile che sia ciò di cui ho bisogno. Il cuore non batte, nessuna emozione decolla. È tutto così piatto, freddo, non riesco a essere felice e a pensare a quello che succederà domani. È diverso dal solito ma non meglio. Anzi. Non c’è traccia di romanticismo ma pazienza, posso anche vivere senza romanticismo ma almeno un po’ di desiderio, di sapere che mi vuole, che mi desidera, che gli piaccio. Niente. Non manda nessun segnale e io mi accartoccio sui miei grigiori interiori, raccolgo pezzi di autostima andata in frantumi per la millesima volta. Non basta. Non funziona. Neanche stavolta. Così non ci voglio stare: senza farfalle, senza attesa, senza desiderio, senza parole. Toccherà sputare il rospo, tornare a pensare alla corsa, strac