Premio oscar

Non alimentare il dramma. Gli hai scritto. Volevi solo strappare una risata. Non hai ottenuto un cazzo. Ne una risata, ne un ammiccamento sensuale. È rimasto sullo sci. Sapevi di non dovergli scrivere. Certo meglio parlare di neve che mandargli qualche foto hot. Quello proprio è fuori luogo. Hai inviato il tuo ultimo messaggio del 2021 a quell’uomo. Il nuovo anno è in arrivo, anticipato ad ora!!! Anticipato con dieta e pensieri buoni verso me stessa! Non serve il 2022 per cominciare. Mi perdono per avergli scritto. Mi perdono e la prossima volta magari passeranno 2 settimane. O magari 3 o magari non gli scriverò mai più. In ogni caso mi perdono per stasera e mi impegno da domani. Sarò magra e splendente. Diventerò bellissima e con il mio sorriso troverò nuove amicizie e arricchirò la mia vita. Sarò magra e splendente.

Me ne fotto non posso fare altro. Oggi l’ho visto sulle piste. Ho passato la mattinata a settacciare le piste, a scrutare caschi, maschere, tutte da sci. Mi ripetevo “più lo cerchi e meno lo troverai”. Perché così vanno le cose, devi lasciare andare, quando deve succedere … succede. Se non è la tua porta non si apre! Ripensavo all’altra domenica, sarebbe bastato qualche minuto prima o dopo e avremmo preso impianti diversi. Sliding doors. Nel pomeriggio ho smesso di cercare. Anche perché avevo fame e iniziavo a essere satura di piste e bambini. Poi passo in piazzetta, un sentore, è in un angolo che si sgancia uno sci, non sono sicura che sia lui ma mi avvicino senza una vera intenzione di fermarmi. E infatti non mi fermo, gli batto il bastone da sci e tiro dritto. È proprio lui. Sempre lui. Ogni maledetta domenica. Ho scioccamente il cuore che mi batte veloce. Un po’ sono felice, un po’ sono impreparata. Tutti gli amici sono già sul bordo pista, mancano solo figlia e amichetta. Ralle

Che non sono perfetta eneanche tanto "figa" come mi immagino l´ho scoperto nel 2020 e nel 2021 ne ho solo avuto la riconferma. Che la minestra riscaldata non funzioni, lo dicono da sempre e anche questa ha ri-trovato conferma nel 2021. Ma La lezione piú importante? Quella piú importante? Forse che devo lavorare su me stessa, farlo ancora di piú, ancora meglio. Vitaminico and co mi hanno insegnato chiaramente che non so comunicare con gli uomini, che non so cosa voglio dagli uomini, che dovrei "coltivarmi" di piú e meglio. Ricchezza interiore, l´ho letteramente trascurata negli ultimi 3 anni, nascosta dietro la scusa della figlia e prima ancora in quel simil desiderio di casa-famiglia-nido d'amore. Questa cosa del nido d'amore non l'ho ancora capita, se era un fuoco di paglia, se era Emmelle che mi invitava a "sedermi" e stabilizzarmi nella sua routine calsalinga, NON LO SO, giuro! Non lo so come abbia fatto a pensare di poter stare buona e tr

La verità è che devo lavorare su me stessa. Devo smettere di pensare “se avessi detto questo allora lui …”. Allora lui un cazzo. Non è dimostrando che conosco qualche ristorante in Svizzera che si innamorerà di me. Non funziona così. Mi spiace. Forse dovrei farlo quel corso, mettere davvero a fuoco perché non ingrano con gli uomini, devo veramente avere un modo di pormi orrendo! Penso a F skialp: qualche invito, qualche messaggio e poi il nulla. Avrò esagerato con i messaggi? Non dovevo aprirmi al mondo?! A novembre sembrava possibile, ero di nuovo nel mood giusto, nel “yess man”, poi non so come sia cambiato sono tornata a fare le stesse 3 cose, con le stesse persone. Se frequento persone sbagliate non troverò mai la persona giusta e peggio ancora, non mi evolverò neanche io. Sono ferma, totalmente seduta quelle mie 4 cazzate. Sempre con un “vorrei ma non posso” in bocca. Di nuovo un freno a mano tirato con la paura di fallire. E quel cretino di mio padre ancora spara insulti a ra

Ti dico cosa sta succedendo: succede che stai tornando alla vecchia vita, a quella che ti ha salvato da Romeo e dal Conte, quella vita che però avevo deciso di smettere, che ti ha fatto restare a Topolinia, con Emmelle, che ti ha fatto restare in questa specie di casa, senza bisogno di tornare in pianura o scorerazzare sulle autostrade di mezza Italia. Era stato un processo difficile ma necessario e poi sono passati 3 anni di “stasi”, di vagabondaggi modesti, di sopravvivenza tra i monti. Non è stato così faticoso, perché una vita affettiva normale, che prevedesse una quotidianità, sembrava possibile. Sembrava. Ora non è rimasto niente di quelle giornate in casa, dei weekend senza programmi che comunque passavano tra alti e bassi. Non erano la mia solita vita, il mio desiderio più profondo, però ci stavo dentro. Ci provavo a vivere come gli altri, mi sentivo anche fiera pur nell’evidente infelicita in cui stazionavano. Pur nel goffo tentativo di giocare alla coppia felice. Poi lugli

Non posso prendermela con nessuno, visto che ho fatto tutto da sola. Ho rifiutato l´invito a fare due tiri in palestra, non ho preso posizione circa la sauna, ho coraggiosamente chiesto una telefonata dove per la prima volta sono sembrata una persona "normale", quasi interessante ... "vabbé mo non esageriamo" (direbbe l´Armadillo). Almeno ho parlato, abbiamo parlato, anche lui ha raccontato. 30 minuti di telefonata senza imbarazzi e pause mortificanti. Ricordo ancora l´ultima tragica telefonata. Lati positivi: la tinta l´ho fatta e lo smalto ai piedi l´ho messo. La figlia l´ho parcheggiata con la scusa di un cinema e ora non voglio ritirare la richiesta che é stata accettata senza grandi tragedie. Ora cosa me ne faccio della mia serata libera non lo so. Me ne staró a letto a leggere come le altre sere, faró una torta per la figlia e poi boh, a letto. Lati positivi ce ne sono, ma quanta fatica mi costa tutto questo ardere, sperare, pilotare? Tanta. Tanta fatica, ta

Neanche malaccio per essere una settimana che non sento Vitaminico. Ennesimo video sportallata di Mary Confetto sul chiedere da subito presenza. Errori accumulati negli anni di cui devo liberarmi. Devo solo aspettare il prossimo che arriva ... se e quando arriverà!!?!? Mi ripeto allo sfinimento che questo era giusto, che sulla carta c'era tutto, che ho sbagliato inseguendolo e bla bla bla. Colpe a metà, io ho sbagliato questo, lui ha sbagliato altro, tipo mettersi su Tinder se non cercava una donna. Neanche malaccio per aver incontrato a teatro l'anziana puttana. La identifico da lontano, con il taglio di capelli sbarazzino e l'occhiale da vecchia con catenella. La princy ha i biglietti in mano e sta cercando i posti dove sederci. Ci avviciniamo all'anziana, sempre più vicino come cantavano i Subsonica. Così vicino che finiamo la fila dietro di lei, nel posto dietro di lei. Acqua passata ormai, ci è voluto un anno, mi sembra anche poco per i miei tempi biblici. Forse do