Premio oscar

Ho confessato del foto massaggiatore ad una amica. Reazione: nessuna. Nessuna reazione tipo "oh poverina, oh chissá che dispiacere scoprire questa cosa" Nessuna reazione, perché ho stancato tutti. PErché con tutti questi tira e molla era chiaro e scontato che non sarebbe durata, anzi che era giá finita prima ancora di iniziare. Mi sento cosí vuota. Mi dico "se avessi piú soldi" seguito da "se avessi piú tempo" e poi "se avessi piú ferie"... invece sono mediocre.Resterei infelice e inconcludente anche se avessi piú soldi e piú tempo. Traslocherei le mie tristezze, le mie delusioni in un´altro posto ma resterebbe tutto identico. Ha smesso di piovere, é tornato il sole. Ho mia figlia, é felice, ride. Se non é una ricchezza questa ... Il marito di D. sta male, si é presa un´altro mese di aspettativa per stargli vicini. Se non é un dispiacere questo ... Sorridi e stai sicura. Ringrazia e stai sicura.

Forse non piaccio, devo accettarlo. Mentre cerco ancora di digerire il fotografo massaggiatore come apice dei miei fallimento amorosi, mi dico che si ... non piaccio proprio. Domenica sera non era andata male, lo avevo trovato piú che sopportabile. Non aveva detto niente di palesemente "sbagliato" o fastidioso. Meglio lui del fotografo, meno discussioni, piú unitá di vedute, meno arroganza. Certo i temi erano sempre gli stessi ... spesso piú un ripasso del curriculum alpinistico che altro. Peró senza screzi. Ed é pure carino. Diciamo anche figo per avere 50 anni: alto, un filo di pancia che sta bene, tonico, vestito sportivo come piace a me. Mi piace sul serio? Mi é salita come una ansia da prestazione: oddio ghiaccio, oddio vie in parete, oddio scialpinismo vero ... Mi sono saliti tutti i ricordi del foto massaggiatore che mi cucinava la mozzarella in carrozza mentre il figo non ha toccato manco una patatina. ZERO. Niente confronti con gli ex. E´ la prima regola quando cerch

Friggevo da qualche giorno. Devo essere una strega perché a volte mi vengono in mente delle cose senza senso che però poi un senso lo trovano. Come l’ultima volta che ho sentito Emmelle al mare, dalla spiaggia. Non so come mi era venuto in mente di controllare lei e lui e taaac. Così stasera, dal nulla, dopo mesi che non entravo nell’account sessifico, semestri che non ci pensavo proprio … stasera dico entro e guardo. Non sapevo bene cosa guardare o cosa ci fosse da guardare. Era come se cercassi “tracce”. Niente messaggi. Niente chat. Praticamente tutto pulito. Per caso clicco su “cerca nelle Vicinanze" e chi compare!!?? Chi riconosco dalla enorme pancia (nonostante si vantasse di essere al minimo storico e comunque perfettamente in linea con l’obiettivo 2021 dei 10kg o non so quanto)? Chi riconosco sulle piste da sci, vestito, Con l”inconfondibile giacca laspo?!? Che poi cosa cazzo metti una foto bardato da montagna su un sito di gente nuda!!!?!? Vabbè … il cretino. Si offre

ok, breve sfogo ... il weekend non è stato dei migliori. Cioè alla fine è andato bene, mi sono divertita, risposata, cioè è andato DAVVERO bene, però varie cos emi hanno dato fastidio. In primis il mega bidone delle due socie, sulle qualci non c'è molto da dire: cogliona! Sono una cogliona, lasciale perdere, ma davvero e per sempre. Aggiungono davvero molto poco alla tua vita, quindi basta inviti (madonna scrivo sempre le stesse cose da anni, per questo mi domando se abbia un senso scrivere!?!!) Basta. Fatti i cazzi tuoi e amen se farai qualche giro da sola. Meglio sola. In Secondis (non credo si dica, ma mi fa ridere) mi sono concessa qualche fantasia di troppo e qualche stalkerata di troppo. Sì, mi ha visto lo stato whatsapp. Sì ieri era in città a guardare la partita e la mia "traquillità" nel pensarci deriva unicamente dal fatto che la vecchia troia è in vacanza e in teoria dovrebbe fare due settimane e comunque non la vedo una da partita di calcio. Quindi o a casa co

Scrivere o non scrivere, questo è il problema. perchè la scrittura era il mio modo di avvitarmi nelle mie spirali negative. Un modo delicato (ma neanche troppo) di torturarmi con pensieri e riurginamenti di ogni epoca storica passata o futura. Scrivere era il modo in cui tenevo vivo le memorie, le emozioni ... che nel 90% dei caso erano negative!!! Come ho già ascritto più volte, raramente arrivavo qui per descrivere pagine luminose di gioia e vita vissuta. Quasi sempre lacrinme e bestemmie. Però mi manca. Non tanto il rimurginare, i voli pindarici, le supposizioni, le illazioni, i ricordi addolciti o le pugnalate ad alimentari i ricorsi per anni ... no, mi manca scrivere, il tenere giorno dopo giorno le mie emozioni ... ma già mentre lo scrivo, mi rendo conto che nel weekend appena trascorso avrei scritto vomito su tutto e tutti!!! Quindi ha ancora un senso per me la scrittura? Forse sì, forse no. Sicuramente esistono altre vie, modi, forme, parole. Potrei tentare nuove abitudini, ti