Premio oscar

Il sacro Fuoco della corsa ha ripreso a bruciare. Qualche uscita in più e in compagnia, qualche telefonata "giusta" con runners motivati ed ecco che la fiamma prende ossigeno, s'incendia! Ecco che i weekend di giugno e luglio si affollano di possibili corse, quasi non bastassero i weekend. Ecco che ho voglia di salire in macchina e partire. Il diario alimentare sembra quello di un'altra persona, anzi di una persona normale. Oggi poi è il giorno dell'incontro con il grande guru: Mezzalama come fosse il giro dei 4 passi con gli impianti, Ironman come fossero tapasciate domenicali, Alpinismo in ogni forma e quota. E. mi accompagnerà per presentarmi in veste di "miglior amica", lei che è già con un piede sulla montagna dei Famosi. Lei ha già quella dedizione totale allo sport, alla dieta e agli allenamenti che vorrebbe che avessi anche io. La cosa mi preoccupa. Dovremmo parlare della mia alimentazione (paura), degli allenamenti (la costanza), di una possibi

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: felice - condizioni generali dopo l'allenamento: super felice Dati Specifici - tipologia di allenamento: corsa - durata totale: 49 minuti - lunghezza: 7 km - Passo Medio: 6:55 - calorie: 625 - sensazioni finali: nessun fastidio Ottima corsa con la mia socia M. Ritrovo alle 17.30, partenza con un tramonto da paura e un filo di luce che si spegne solo intorno alle 18.00. La primavera sta arrivando e noi vogliamo farci trovare super pronte! Corsa tranquilla, chiacchierando senza risparmiarci, ma con un buon passo o almeno molto meglio delle prime corse dell'anno dove il 7 era spesso seguito da :23 (paura!!)

Ho percorso il conto degli ultimi allenamenti del 2014. Dopo la mezza di Roma non ci sono più state descrizioni continuative, proprio nel clou delle mie corse più significative e soddisfacenti: La Strongrunman, la mezza di Riva, la Maratona di Reggio Emilia. Ho chiuso l'anno con il botto e qui non v'e' traccia. Vorrei riprendere a segnare gli allenamento ma riprendere il N.ro progressivo è difficile, a soprattutto è inutile. Con il 2014 tiro una riga sopra la versione run 1.0 e voglio aprire un 2015 all'insegna della maturità podistica. CI ho messo quasi tutto il mese di gennaio per ingranare e riprendere il ritmo, la voglia, quella frequenza "positiva" che tiene alta la voglia di faticare, di sentire il corpo stanco ma energico. Poi una maratona l'ho corsa, quella maratona di cui vaneggiavo all'apertura del blog. Ultima considerazione psico-esoterica: ogni 7 anni si concludono i cicli della vita, arrivano degli sconvolgimenti, insomma si cambia. E il

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: felice - condizioni generali dopo l'allenamento: energica Dati Specifici - tipologia di allenamento: corsa + camminata in salita CORSA - durata totale: 36 minuti - lunghezza: 5 km - calorie: 443 - sensazioni finali: nessun fastidio, men che meno al ginocchio CAMMINATA IN SALITA - durata totale: 1 ora e 18 minuti - lunghezza: 7 km - dislivello: 256mt - calorie: 463 - sensazioni finali: nessun fastidio, grande voglia di correre Dopo una 3 gg di antinfiammatorio per il ginocchio e una settimana (poi diventate due) di riposo sempre per preservare il ginocchio e vedere se era solo una infiammazione da sovraccarico, scendo in strada con un allenamento alla grandissima. Mi porto a casa un 12 km, di cui i primi 5 di corsa senza morire, ma ritrovando quelle vaga sensazione di "saper correre" o almeno di averlo già fatto! Poi ci attacco una camminata in salita, con scarpe nnuove e zainetto: qui la m

"Di lunedìììì" cantava Vasco Rossi. Già, il lunedì è dura quando la macchina ti molla a piedi e tutti i programmi tronfi di buoni propositi rischiano di sbriciolarsi sotto il peso dei piccoli intoppi quotidiani. Ma resto positiva. Se stasera alle 17.30 non potrò correre con M., cercherò di andare da sola alle 20 o in piscina. Se domani sera non potrò andare dall'estetista, cercherò qualcosa per la settimana dopo. Se non riuscirò a vedere i miei compagni di merende alpine, tenterò un altro weekend. Se non riuscirà a vedere Romeo ... ecco, tenterò di consolarmi con la neve e i compagni di merende, a cui, tra l'altro, non interesserà sapere che non sono depilata. Tutto va a rotoli, ma cerco di non farmi trascinare verso il basso. Mantra positivi, Mantra positivi, uno stracazzo di fottuto ottimismo e pensieri buoni. Il weekend non è stato male anche se stare a casa, vuol dire vedere gente interessata alla TV più che a socializzare, mangiare come dopo la guerra ...

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: tranquilla - condizioni generali dopo l'allenamento: tranquilla Dati Specifici - tipologia di allenamento: corsa - durata totale: 38 minuti - lunghezza: 5 km - calorie: 400 - sensazioni finali: male al ginocchio Ancora male al ginocchio. Se non proprio male diciamo un vistoso fastidio, anche se posso correre. Corsa tutto sommato felice e serena, con un obiettivo minimo: correre 5km. Senza pensare al tempo o alla velocità, senza pensare a niente, se non strascicare per 5km fingendo di saper correre, fingendo si essere una maratoneta. La finzione non è il mio forte, ma i 5km li porto a casa. Un pezzo alla volta riprenderò a correre.

Oggi meglio ... almeno per ora che non ho ancora corso. Tra un'oretta infilo le scarpe e cercherò di tenere alto l'umore anche se la corsa dovesse andare male. Ho ripreso a infarcirmi la testa di buoni pensieri, di mantra positivi. Primi fra tutti "Sono bella anche con qualche chilo di troppo". Devo sentirmi bella, devo sentirmi una gnocca, stra-gnocca, perchè in fondo lo sono. Secondo mantra "Posso dimagrire". I chili di troppo sono una fase transitoria, posso perdere peso, non ho bisogno di angosciarmi, devo solo pensare positivo, pensare che con un po di sport posso riprendere in mano la situazione. Cerco di cacciare via gli auto-sabotatori, se in questo momento non trovo stimolo e scioltezza nella corsa, non significa che NON so correre, significa che in questo momento la corsa non risponde alle mie esigenze di ben-essere. FINE. Aver fatto la spesa, mi da anche possibilità di mangiare meglio, salvo poi fermarmi a comprare due hamburger ... non importo,

Cominciamo da qui, perchè sono troppo psicolabile in questi giorni. Ho letteralmente perso il controllo del cibo e sono terrorizzata dall'idea di non riprendermi più da queste sbandate, da quel bisogno convulso di riempirmi la bocca. In aggiunta il problemino al ginocchio non mi da pace. Di fatto non mi fa male, non ho più fitte o dolori se non saltuariamente, ma MOLTO saltuariamente. Però la corsetta di inizio 2015 l'ho tentata, ed è stata un semi-disastro. Non ho neanche il coraggio di scaricare il Garmin ... lo farò con calma.

Dati Generali - condizioni generali prima dell'allenamento: nervosa - condizioni generali dopo l'allenamento: demoralizzata Dati Specifici - tipologia di allenamento: corsa - durata totale: 48 minuti (Garmin incasinato) - lunghezza: 6 km - calorie: 373 - sensazioni finali: male al ginocchio Il Natale si sente tutto sulla pancia. L'inattività si sente tutta sulle gambe. Zoppico, corro male e scomposta. Sembra che io non abbia mai corso in vita mia. Credo che questo sia il fondo, più giù di cosi non posso scendere.