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Visualizzazione dei post da settembre, 2014

Sbattimentos

Io devo seguire la mia strada, prendere la mie decisioni e stare serena. Lui non si preoccupa di niente. Di Hotel non ne parla, di programmi per domenica nemmeno, ovviamente sono io che mi sposto, il problema è mio, sono io che devo dormire da qualche parte. Proverò a fregarmene, ad aspettare all'ultimo con esisti disastrosi come quei 90€ in hotel in culo al mondo!! Anzi mi prendo l’ostello degli scout, così non mi sfiora. Tanto non ho voglia di fare l'amore. Sono brutta. E la domenica me ne torno a casa, a piangere, su quanto non sono bella, magra, forte e allenata. Che ormai sono patetica a chiedere sempre sta cazzo de tabella. Dovrei allenarmi e basta. Mangiare meglio e basta. Senza rompere i coglioni all’universo intero. Già … forse l’unica vera notizia importante è che non ho più parole. Parole nuove o belle. Forse torneranno, forse no, perché in qualche modo, anche noi siamo nella routine: telefonatina al mattino, all’uscita dall’ufficio, dopo la palestra, prima della c

vita felice

Non ho una vita facile. Ma non sono la sola. E poi mi complico la vita per qualcosa, perchè faccio un sacco di cose belle, perchè rido, mi diverto, perchè la Princy è sveglia, è zingara, è già donna di mondo. Devo pensare questo quando mi chiudo in quel cesso di bagno dell'ufficio a piangere! Devo pensare che voglio tanto e che devo dare tanto. Mi domando cosa resterà alla piccola? Chilometri di auto? Cosa resterà alla fine? Benzina e autostrada? Servirà a migliorarci la vita o ce la complica e basta? Per me non è possibile vivere in maniera diversa. MA almeno a lei, forse dovrei risparmiarlo. Dovrei risparmiarle le mie turbe psicologiche, i miei disagi esistenziali. L'unica volta che scelgo una gara "vicino" a casa, riesco a ficcarmi nei guai e devo comunque fare 300 mila chilometri. Non importa, ce la farai, guarda avanti, ultimi sforzi poi BASTA, ancora 2 weekend poi BASTA, ti metti comoda a casa finché resisti! Piccoli sforzi, avanti, non pensare alla fatica, u

L'inginocchiatoio

Era quasi un mese che non scrivevo qui. Ma è qui che torno quando devo inginocchiarmi e recitare tutti i miei culpa. E' qui che alzo la tavoletta del cesso per vomitare ogni pensiero di morte ... Ed è qui che in qualche modo mi faccio forza e rimetto insieme i pezzi, per andare avanti. Non lo so se il problema è la mestruazione o la testa di cazzo. Vado in depressione. Troppo in depressione. Mangio i maniera convulsa vanificando le precedenti settimane di dieta. Mangio fino a vomitare, ho bisogno di avere in bocca qualcosa. Poi sono sclerotica, scontrosa, antipatica, invidiosa. Non lo so che cazzo di vomito io abbia dentro, ma lo sputo fuori su qualsiasi cosa mi passi davanti in quei due giorni. Due giorni in cui sono priva di forza, di lucidità, di buon senso. Due giorni in cui vorrei semplicemente morire, falla finita. La fatica delle fatiche che si ripete ogni mese. Io sclero ... non so cosa altro dire se non che sclero, che mi sento un pattume, una fallita, tutto il peggio! Ov