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Visualizzazione dei post da ottobre, 2022

Sei dimagrita?

 Sei dimagrita? Me lo hanno chiesto in 3 negli ultimi 4 giorni, quindi forse SI, sono dimagrita, anche se io salgo sulla bilancia e vedo solo 2 kg in piú rispetto a 3 anni fa, vedo solo 4 kg prima di scendere a un peso interessante e mi domando quanto cazzo fossi stata magra nel 2020!??!?! Dovevo essere magrissima. Mentre penso a tutte queste cose, mangio. Mangio di tutto, convulsamente, per sedare il vuoto post maratona, per sedare l´ansia di non avere un obiettivo, la paura di mollare tutto, di non riuscire piú a "rigare dritto", di sprecare i km, i kg persi, come se senza una direzione io non riuscissi a dare un senso alle mie giornate. Oggi vado a correre, Oggi mi servono almeno 10km ... o mi faccio la passeggiata al sole, cosí alterno camminata e corsa.  Oggi dovrei anche lavorare, invece che perdermi con la testa in viaggi che non posso permettermi in un futuro piú che incerto. Ieri dalla psyco ho pianto parecchio. Siamo tornati alla questione "Amore-relazione"

La fine non é la fine - Venice

  Da tatuarselo sulla pelle: la fine non é la fine. Eppure cosí mi sembra. L´ha visto lo stato messo a posta per LUI. Lo hanno visto anche le sue amiche che mi hanno scritto. Giá cosí sarebbe da vergognarsi ... strategie a quasi 50 anni. Da vergogna. Ecco lo ha visto e non ha scritto niente. Era quella che io considero ultima possibilità. Era quello che mi diceva "vedrai che un pensiero me lo manda". Perché dovrebbe? Perché dopo un mese che non si fa vivo dovrebbe scrivermi? E perché dovrebbe quando io per prima non lo faccio? Mi dico che avrei dovuto scrivergli, dirgli anche solo bravo. Che era quello che pensavo, semplicemente, senza tante strategie. Invece no, invece mi dico "resisti" e non lo so se é un pensiero giusto resistere. Se lui mi vede come io vedo certi uomini appiccicosi, che mi rompono solo le palle, che sono noiosi, che quando leggo il loro nome in anteprima mi dico "che palle, ancora questo!!" (anche se sono pochi, perché li siluro veloce

Se potessi tornare indietro

Se potessi tornare indietro ... me lo dico quasi ogni sera prima di addormentarmi. Se potessi tornare indietro non farei ... questo o quello. Se potessi tornare indietro farei ... quest´altro. Non é vero. Lo dico a tutti quelli che nella notte cadono nella trappola dei "Se ...". Se tornassi indietro farei quello che posso, al meglio che posso. Non farei meglio o peggio, farei quello che sono io, che sento, che mi viene. Quindi se tornassi indietro non cambierebbe un fico secco, non sarei magra, non sarei ricca, non avrei quell'uomo che tanto bramo ... perché non mi interessa davvero essere magra ma piuttosto felice (e lo sono). Perché non mi interessa ricca ma piuttosto non avere preoccupazioni economiche (e non ne ho). Perché quell'uomo so benissimo che non é l'uomo per me. E´sciocco pensare che una parola detta diversamente avrebbe cambiato le sorti delle mie relazioni amorose, sarebbe comunque emersa la mia indola nella parola detta subito dopo. Mi manca terrib

Iniziare qualcosa adesso

Fa tutto un po strano: io che vado con le sue amiche a fare giri spaziali. loro che povere non posso taggarsi e nessuna tagga niente, lui che guarda subito lo stato di whatsapp, io che mi aspetto chissá cosa quando so benissimo che non devo aspettarmi niente. E´ tutto strano. Sembrava forzato andare con loro in montagna, invece é stato davvero bello. Il posto e la giornata hanno aiutato, ma davvero sono stata bene. A volte ho parlato troppo ... piú che altro ho raccontato la solita "solfa", il mio solito film. Vorrei non raccontarlo piú, perché ogni volto lo racconto a me e non mi fa bene. Vorrei finirla con la storia delle spezie, il salvatggio del Mc donalds, quando vivevo di qua o di la. Chi cazzo se ne frega? NESSUNO. Basta raccontare quella versione di me, voglio raccontare nuove versioni o anche solo ascoltare. Come Angie per esempio abbia vissuto davvero in tanto posti, di come sappiano bene inglese e tedesco. Nuove energie, nuove visioni, nuovi scenari.  Voglio alzare

Invidia sprecata

Serate sprecate. Pensieri sprecati. Invidia sprecata. Un attimo prima serena felice di quello che ho, tranquilla. Un attimo dopo invidia, guarda quello, guarda quella. Non lo so perché lo faccio, non lo so perché non posso accontentarmi, vivrei mille volte più felice! Invece no. Invece schiumo su cose che io già faccio e da tanto tempo. Sono strana. Mi perdono e penso a domani, che forse farò finalmente il giro delle tre cime. Lo spero, lo desidero da tanto. E poi speso di alzarmi domani mattina magra come oggi, nonostante mi sia abbuffata davvero tanto stasera. Male. Molto male. Sono stata brava questa settimana, la bilancia dice meno, io mi vedo sgonfia, la corsa mi riesce bene. Devo solo continuare così. Spesa. Cucina. Corsa. Niente alcol. Poche cene fuori. Niente fritto. Avanti così fino a 65 km. Che sono tanti. Poi 60 e poi 58. 58 kg la felicità puraaaaa. La liberazione totaleeee. 58 sembra impossibile, bisogna pensare a un chilo alla volta, come con la corsa. E non mollare mai. S

Uscire dalla grotta

 Non penso a nulla, ho silenziato tutto. Telefono, notifiche, pensieri, idee, speranza, sogni. E' tutto terribilmente silenziato. Non è male, ma non è neanche una gioia o un brivido ... non è un cazzo. E' sopravvivere invece che vivere. E' funzionale. E' un guardare avanti. Quasi un'altro mese di silenzio. Io che corro. Chilometri e chilometri, minuti e ore di testa silenziata, di film che calmano, che distolgono dalla dura e spoglia realtà. Gocce di sudore che sostituiscono lacrime. Corro e poi sto meglio, poi la pace, poi la fatica fisica che prolunga l'effetto "silenziatore" per un po, spesso per la notte. A volte sogno: cose lunghe, complicate. Sogno e se anche mi sveglio per rotolarmi come un kebab, poi il sogno pare riprendere. Almeno così mi sembra. Sogno cose senza gli uomini di turno che mi tormentano, ci sono colleghi, a volte amici, sono buffi come sogni, molto articolati come dicevo, ma non pensati. Di pesante in questo periodo c'è I.