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Visualizzazione dei post da agosto, 2010

Astieniti!

Non pensare, non sognare, non immaginare e non desiderare. Non farlo, non farlo, non farlo. Astieniti! Mi ripeto questo ogni istante, ogni sera ... specialmente la sera, la fottuta sera. La sera è il momento dell'attesa, della speranza, del desiderio. Non pensare, non pensare, non pensare: a cosa, chi, quando, dove. Non domandarti perchè!! Non c'e' sempre un perchè, le cose succedono e basta. La vita va avanti, guarda sempre avanti. non voltarti, non faresti altro che rattristarti e piangere. Non sognare, non desiderare di essere altrove, di essere diversa, di vivere altro. Tu sei qui adesso, tu sei lontana adesso. Lontana da tutto, dai pensieri, da un abbraccio, da un bacio. Quanto vorrei un bacio ... nooo astieniti se vuoi uscirne viva! Stai qui ancorata al tuo presente, al tuo adesso. Dimenticata il passato e non aspettare il futuro. Quello che hai fatto non importa a nessuno. Quello che hai vissuto è stato bello e tragico al tempo stesso. Quello che farai non puoi saper

è ora!

In realtà è tardi, ma cmq è l'ora!!! Devo mettermi seriamente a dieta. La prova bilancia ha detto 79!!!!!!!!!!!! Dico 79 Kg!!!!!!!!! Non è tanto è mostruosamente tanto. Significa che da giugno ho preso 4kg, dico 4 cazzuttissimi chili. Porca miseria, non voglio imprecare, basta così. Ho le mie belle colpe, mi assumo interamente la responsabilità (e chi altro dovrebbe farlo??). Quasi 10 kg in più dell'anno scorso. Un pensiero dolce in meno dell'anno scorso. Ferie di merda ... ma quello anche l'anno scorso. Un bilancio gajardo di fine estate porca zozza!!!! Poi m'inganno di aver semi-strappato un'autorizzazione per una fuga domenicale tra i monti e scopro tragicamente è crollato un pezzo della montagna dove dovrei salire ... ma c'ho di nuovo la calamita dlla sfiga nel culo?? Il mio destino è solo bere e mangiare. Andare in montagna e fare l'amore non sono contemplati in questa vita?? La prossima come sarà? Perchè se è simile a questa allora io ne faccio a m

Non sono proprio convinta

Non lo so se continuare a sognare mi faccia bene o male. Alla fine rosico. Rosico di quello che fanno altri, che sarebbe alla mia portata ma che in qualche modo io non raggiungo mai. Altri partono dopo di me e arrivano prima. Io non arrivo mai ... "Non saremo delle star ma siam noi, con questi giorni fatti di ore andate per un weekend e un futuro che non c'è. Non si può sempre perdere per cui giochiamoci certe luci non puoi spegnerle." fanculo

un po spenta ma ci sono

Sono passati molti giorni. Giorni difficili, con picchi di malinconia struggente. Tanto per cambiare ho infranto tutte le regole che mi sono data. Cosa mi do a fare dei limiti se tanto vivo in completo regime di sregolatezza? Non lo so ... non lo so proprio. Sono andata a correre questa sera. Avevo voglia di correre, avevo energia nelle gambe, forza nella mente e fiato nelle parole. Era tutto a posto. Faceva un caldo opprimente ma avevo voglia di correre, punto. Non potevo fare altro stasera, dovevo correre, dovevo un po sforgarmi. Dovrei farlo con continuità, ma è stata dura riprendersi dalla batosta della gara saltata. E' stato un colpo basso non riuscire ad andare alla gara. Mi sono sentita ferita, umiliata, svuotata. Le mie fatiche erano state derise, sbeffeggiate. La fioca luce a cui mi affidavo, su cui contavo di illuminarmi è stata spenta con un sonoro sputo!!!!!! Mi è servito questo lungo periodo per riprendermi, per lasciare sedimentare anche questa delusione e ri-progetta

Mi sforzo

Mi sforzo di scrivere. Mi sforzo di parlare. Qualche volta mi sforzo anche di non essere troppo aggressiva e rompipalle,ma è difficile. PReferisco scaricare il malessero all'esterno che lasciare che mi logori dentro. Certo trovare anche le energie per allenarmi o per mangiare bene non mi è possibile. Come sempre, come al solito mi lascio devastare da questo essere. Mi lascio distruggere, annientare. Non riesco a sbatterlo fuori dalla mia vita. Lo medito da tanto, forse da sempre, ma praticamente non so come metterlo in atto. Non me lo immagino, non so da dove partire. Come uno che non sa cucinare e anche se gli hanno scritto la ricetta non sa i passaggi per realizzarla. Mi sento una merda perchè poi godo nel sentire di altri che si lasciano, che prendono il loro passato e lo gettano alle spalle. In barba a figli, case, mutui. In barba al doppio matrimonio che molti hanno celebrato. Via tutto, ognuno per la sua strada, ognuno a digerire la proprio sofferenza. Come quando tutti erano