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Visualizzazione dei post da agosto, 2022

In attesa di news

Sono cosí: in attesa di news, in attesa di quello stato che mi dirá che i programmi sono andati a buon fine o meno. Secondo me é saltato tutto, ma aspetto, controllo, sbircio, in attesa, sempre in una qualche cazzo di attesa. Che poi cosa cazzo me ne frega? Cosa cazzo cambia nella mia vita? un cazzo Cosa mi serve controllare quanti like prende quell´altro scemo su twitter?  un cazzo La risposta a quasi tutte le mie paturnie e paranoie é che non cambia un cazzo nella mia vita. Cambia qualcosa sapere cosa sono quelle rose rosse sullo stato? Sono per sua madre? (ahahahha che illusa, cazzo che povera illusa di merda che sono). Le ha raccolte dal giardino? Le ha regalate a una cazzo di donna? Le ha regalate a QUELLA donna, quella che lui ha definito "inarrivabile"? dico cazzo, tanta roba, lui che dice di una donna "inarrivabile", ció pagherei qualsiasi cifra per vederla, conoscerla, carpire il segreto di questa donna (probabilmente una stronza mondiale, ho questo sospett

Alle porte dell´autunno

Provo a concentrarmi sulla dieta e sul cibo e sulla corsa. Provo a concentrarmi su mia figlia, i suoi impegni invernali, le iscrizioni, la mensa, lo sport, la musica, stocazzo. Ci provo e ci riesco anche: ho fatto la spesa e sbirciato le quantità di pane consentite a pranzo (110gr integrale o segale). Ho corso IN PIANO (cazzo, in piano, manco un cavalcavia) per 6 km, strisciando e sudando come un essere alieno. Ho fatto tutte le iscrizioni e pagamenti com enon ci fosse un domani da povera ad attendermi. Ho anche accettato il fatto che non voglia fare il tour in bici senza le sue amiche e ho sorvolato, pur con grande stupore, sul fatto che le amiche non ci siano perché le madri vogliono farsi i cazzi loro. Anche le miglior madri a volte diventano si fanno i cazzi loro. Questo programma saltato un po mi turba. Era un po la mia boccata d´ossigeno a settembre/scuola avviati. Era il mio piccolo faro nel mare in tempesta. Il faro dell´elicottero nella notte ... ok, basta, cazzo, sta solo ini

L'ultima volta che mi do della cogliona

 Questa é l'ultima volta che mi do della cogliona. Perché questa é l´ultima volta che sposto "fuori" la mia felicità, che lascio ad altri la gestione delle mie emozioni. Perché questa é l´ultima volta che voglio starci male.  Cazzo mi chiama. E´ in auto, tranquillo, 21 minuti di telefonata. UTMB, Canottaggio, live. Attacca a parlare del weekend "So che sei senza auto, per questo te lo dico". Vanno, fanno, ma chi, cazzo, chi??? Ovviamente la Bionda Boccolosa, la Tizia, la Caia, ma domando TU??? TU cosa cazzo fai? Lui niente. Lui si fa i cazzi suoi, vola, fine. E allora a me che straminchia me ne fotte di dove vanno le altre? Io ho i miei amici, non mi mancano le persone con cui andare in montagna, io voglio andare in montagna con lui. Avanti cosí, lui che dice "Vanno, andiamo, facciamo" Ma chi, cazzo? Ma cosa fai tu? Dal plurale torno sempre al singolare, chiedo di lui. Sono una cogliona. "Ah ok, se sei giá organizzata, ok." Si cazzo, sono giá

Focus autunno 2022

Ho appena letto delle bellissime parole di Mary Confetto. Parole d´amore verso se stessi, parole su come nella conoscenza dell´altro ci sia sempre da imparare e non un fallimento se non si innamora. Detta cosi non sembra tanto bello, lei le ha scritte cosi 

Tante paturnie per nulla

Alla fine é andata come sempre: ha bidonato. Sono rientrata a casa a piedi, con estrema calda, nell´estremo caldo e con estremo raffreddore. PAssi lenti perché i segnali c´erano giá tutti: nessun messaggio durante il giorno, nessuna foto. Mentalmente mi do come orario le 18:30, per quell´ora gli scriveró io. Segretamente speravo di resistere anche fino alle 19, tanto ero sicura che non si sarebbe fatto nulla. Mi sono procurata l´auto da Perdernte, mi ha spiegate la sbarra, il cancello, il porcoddue. Mi ero giá anche procurata una scusa sul perché non l´avevo usata: troppo raffreddore, penichella lunga, risveglio alle 21 e non sono andata. Avevo calcolato tutto, ma ancora speravo. Sperare é la cosa che mi riesce meglio, che in qualche modo mi tiene viva. A casa mi sono sdraiata sul letto, ho pianto e ho preso in mano il libro. Leggevo e piangevo, molto catartico. Piú si aprivano i chakra, piú mi chiudeva il naso, piú piangevo e non riuscivo a leggere. Cosí per circa un´ora, alle 18:34

Sono un ammasso di paranoie e psicosi

Giusto per "non stare troppo nelle cose", vorrei rendicontare la telefonata avvenuta ieri, in data 23 august 2022, della durata di ben 10 minuti. E´stata una bella telefonata. mi sembrava llagro, rilassato. Raccontava, proponeva .. sí la miglior versione di Vitaminico, quella in cui é effervescente, quella in cui mi riconosco di piú, quando senti tutta l´energia e la voglia di fare che esplodono, quando molleresti tutto per partire ovunque nel mondo, con il primo che ti invita. Come capisco bene quella sensazione. Di libertá, di entusiasmo, di curiositá. Ecco, giusto per no nstare nelle cose, per non idealizzrae ogni sua parola, ogni racconto, giusto per stare con i piedi per terra. Ho rifiutato il suo invito per un giro che dire figo é poco. Un po perché me lo ha chiesto mentre uscivo dall´ufficio, con il capo in ferie e la giornata libera da chiedere via whatsapp. Non mi piace, sono sempre l´unica a chiedere giorni di ferie a cazzum! Un po perché ha nominato la Bionda Bocco

Adoro il pre mestruo

Ohm, respira, ohm. Ho archiviato un´altro weekend tra i monti, tra nuovi panorami, tra amici, tra alcol e cibo, tra risate, in una casa bella, tutto perfetto. Io tanto felice. Ma ... sono ora sono a casa. La macchina che non va, la perdita dal soffitto, l´isee sbagliato, un pozzo di spese da sostenere. E poi lavorare seduta, davanti a questo pc, niente cielo azzurro, le luci che tardano la mattina e anticipiano la sera, la mensa della scuola, la tessera dei mezzi, prativamente AUTUNNO. Ma io non mi lasceró sedurre dall´autunno, dal suo mood pigro e malinconico, io resisteró, mi prenderó cura di mia figlia con amore, con entusiasmo, ringraziando la vita per questi mesi leggeri e poco impegnativo. Ho le pile carice, ho energia a sufficienza per stare serena e godermi l´autunno con la mia cucciola. E non mi lasceró neanche travolgere dal pre mestruo, che sono due giorni che piango e mi dispero per qualsiasi cosa, basta che siano cazzate e non cose serie. Tipo l'Alpino: per un vocale,

Qualcosa che non c´é

"Tutto questo tempo a chiedermi Cos'è che non mi lascia in pace Tutti questi anni a chiedermi Se vado veramente bene, così Come sono, così Un segreto è Fare tutto come se Vedessi solo il sole E non qualcosa che non c'è" Il sole sono gli amici, le persone ch emi vogliono bene, che si prendono cura di me. QUello che non c´é é un uomo che mi dica davvero come é andato l´esame, che mostri interesse e reciprocitá. Finiscila, chiudi quella storia. E´ molto piú facile di quello che pensi: togli le chat, cancella il numero e smetti di sbracciarti. Non verrá a cercarti, non ti inseguirá, non muoverá un solo dito per in questo lungo anno non ha mai dovuto fare una mezza fatica per avermi. PErché mi sono data senza conoscerlo, riversando su di lui il mio carico di aspettative. Mi sono svalutata. Ma adesso basta. Devo davvero smettere di scrivergli. Non sbracciarti, non serve. Conservo le energie per altro.

Mi sforzo di stare nel mio

Ferragosto é andato piú che bene. Le mie paure sulla compatibilitá tra amiche del nord italia e amici sardi si sono rivelate FOTTUTAMENTE prive di fondamento. Tutti bevevano e bestemmiavano e camminavano e ridevano. Tutti amici del cuore, da subito. Con le donne sono stata piú che bene, sono stata in paradiso, sono stati giorni belli, sereni, gaudiosi, festosi. Sono molto grata per essere state questi giorni con me, mi sono tanto divertita e mi hanno dimostrato ancora una volta come gli amici, LE amiche, possano darti tanto, forse anche piú di un amore. E´ stato tutto molto bello, la salita in ghiacciaio, i fagiani in vetta, la torta di ricotta e albicocca in malga, il pranzo di ferragosto da sole in rifugio, con quei canderli spaziali e le soste per fumare salendo. Bello. Grazie. Se negli ultimi anni ero stata sempre soddisfatta dei miei ferragosti dopo i primi timidi tentativi di farli in solitaria, in montagna, fuori dai "pranzi classici", quest´anno penso di aver raggiu

Prendi da loro l´amore che ti serve

Ne ho due coglioni pieni di stare in ufficio. Oggi son proprio stufa di stare qui seduta. Piove e sono in bici. Devo sistemare casa, fare il letto, la spesa. Vorrei camminare ma anche sedermi in balcone e fumare, fumare, fumare. Rilassarmi, dormire, non dovere-dovere-dovere. Vorrei cucinare qualcosa di buono per la mia amica, ma anche uscire fuori a cena, fare la signora, goderci il vino in qualche localino figo. Ah dimenticavo che sono povera. Vorrei non guardare continuamente il telefono, vorrei non sperare ogni volta che sia lui. Mercoledi, giovedí, venerdí e siamo a 3. Poi verranno sab-dom-lunedí e scometto un milione di euro che SE, dico SE, dovesse arrivare un messaggio sará "Buon ferragosto". Sipario. Meno male arrivano le amiche e la situazione e meno peggio del previsto. Dopo l´ingresso di K per un attimo ho davvero temuto su come fare a gestire la situazione. Invece poi Idraulico ha iniziato a sparare mete improbabili, io mi sono cavata abbastana fuori con altre va

Un piccolo segno

Mi monta il malumore. Non ho gradito il guru che mi dice "Bisognava svegliarsi prima" ma lui non puó sapere che a me frega un cazzo di niente del ferragosto. Non gradisco neanche la dolce cara Met, nonso perché, o forse lo so, ma é piú gentile che non lo dica. Abbisogno di persone potenzianti, positive, forti, energiche. Ci sono giá io di depressa e paranoica. Non gradisco questo mio ribollire, questa voglia di non fare un cazzo quando ho tempo e quando giá faro poco a Ferrogosto, ergo: devo spaccarmi questa sera. Devo farlo, mi serve, mi fará bene, mi aiuterá a sistemare tutto, a rimettemri in bolla! Devo farlo, va bene da sola o al piú con Perdente. "Esci a correre, testa di cazzo!" Ferragosto non volevo rotture, invece tutto mi pare complicato: il Coniglio, la mia sorella di trail, gli artigiani! Magari andrá tutto bene e nascerá una nuova coppia, o magari andrá tutto in merda perché una vuole camminar,e uno no, una vuole dieta, l'altro alcol e io voglio so

Ferragosto: Istruzioni per l´uso

Il belloccio ha preso il largo per le sue arrampicate e cose di lavoro. Questo fino a mercoledí. Giovedí é in ufficio e poi 3 gg con il Buon Cajano. Ora di queste informazioni che ho ascoltato e memorizzato, io non me ne faccio un cazzo, perché LUI non si fará sentire, lui si fará la sua vita. Io pure. Non voglio rovinarmi il ferragosto, voglio uscire da questo mood di speranza di un messaggio o un cenno vitale. Per l´ennesima volta mi ripeto che non conto un cazzo, che non mi caga, che non gli piaccio e non mi desidera, che non sono nelle sue prima 10 prioritá di vita!! Saró dietro il volo, l´alpinismo, lo sci, il figlio, il lavoro, la madre, la sorella. Sono a 10? Se mi impegno ci arrivo, se mi sforzo, in undicesima o dodicesima posizione ci sono io. Forse. Mi sono anche rotta di questi tira e molla, io che non gli scrivo, io che poi cedo, io che poi propongo, lui che dice no, lui che propone io che dico SI-SI-SI, io che penso "non lo trombo" e poi sogno solo di sentire il

Un´eroe a M2k

Meno male gli ho scritto sabato, senza pensare di perdere la diginitá. Ore 5 sono sveglia, stavo sognando di dormire a cucchiaio con un uom. Lo stringevo di spalle, grande e caldo. Lui é scivolato fuori dal letto, é passato sotto la finestra della mia camera e ha girato intorno al letto per uscire dalla stanza. Mi sveglio con una sensazione positiva, di qualcosa di buono, di quell´abbraccio caldo a cucchiaio ... solo che poi non c´é nessun uomo, sono sola e inizio subito a frullare pensieri di merda, tipo che ormai é un anno e mezzo che nessuno entra nel mio letto di casa e che non dormo a cucchiaio. Un anno e mezzo. Ore 6 scrive Vitaminico con foto dalla finestra "Meteo non ottimo, ci aggiorniamo dopo". Rispondo con una foto di me a letto, gamba appena scoperta, lenzuola che vorrei vedesse, dicendo "Ok Capo, resto in postazione". Preparo un piano B, fatto di relax, shopping, corsa a una certa ora fino al Plattner. Preparo anche un piano C immaginario, tipo lui che

Cose stupide (ma nuove) che fai per cambiare

Mi hanno chiesto il vero nome di Vitaminico. Non me lo ha chiesto qualcuno di lontano, ma qualcuno che abita nella stessa valle. Che dista solo pochi km e potrebbe diventare il suo nuovo vicino di casa. Sempre questa stessa persona ha il fidanzato collega della ex moglie e pure lui lavora negli stessi ambiti di Vitaminico. Me ne sono fregata. Gli ho sparato in faccia nome e cognome. C’è un solo modo per uscire dall’idealizzazione tipica delle dipendenze affettive: conoscere l’altro. Conoscerlo davvero. Nel bene e nel male, in quello che mi piacerà e in quello che odierò ma sarà lui. E io non voglio più idealizzare persone, bramarle a sfinimento e poi scoprire che sono persone che mi fanno cagare!! Meglio tuffarsi subito nella realtà e scoprirle per come sono. Quindi sbam: nome e cognome. E se scoprirò che è un coglione, che è fidanzato o altre simili mini tragedie … MEGLIO! Meglio saperlo e meglio lasciarlo andare subito. Meglio sapere, che insabbiare la testa. Per lo stesso motiv

E´ ufficiale: sto male, chiamo la psico

E´ ufficiale, sto male. Lo riconosco da tanti piccoli segnali anche se mi sto tenendo. Ieri per esempio che sono passata davanti a casa sua due volte ma sono riuscita ad ignorarlo, a non scrivergli, anche a ignorare ilsuo stato whatsapp. Certo mi faccio pena, mi dico quanta energia sprecata e investita per un coglione che non mi caga, quante piccole manie da psicopatica, quanti pensieri, smanie, desideri, basati sul nulla che mi "indeboliscono", che non sono potenzianti. Mi faccio pena e mi perdono nello stesso istante. Mi osservo, mi dico che mi passerá, che prima o poi arriva lo sfinimento e mollo, che sarebbe bello non arrivare a questa fase dele mie relazioni, all´ossessione, alla frustrazione. Sarebbe bello mollare subito le persone quando vedo che non c´e´ interesse .. magari un giorno arrivero a questa bella e semplice via, invece che inerpicarmi per montagne, ferrate, arrampiscate senza protezione da cui cado, scivolo e mi faccio male! Imparero ma per ora questa é anc

In leggera sofferenza

In leggera sofferenza da silenzio. Del resto conosco la bestia, conosco me, conosco tutto, devo solo uscirne. Medito un ritorno alla psico, solo due chiacchiere, niente di grave, solo qualche strumento in piú o un pacca di incoraggiamento, qualcosa tipo "Andrá tutto bene" o "puoi fracela". Urge il bisogno di affrancarsi dall'anonimato, di unire le due versioni di me: la cazzara, scorbutica, sboccata, volgare runner ... con la dolce, pigra, desiderosa di un uomo con cui sfanculare il mondo e godersi la vecchiaia. Giá da ieri faccio le prove su cosa scrivere o non scrivere. Penso anche all´impatto economico che di questi mesi non é poco, peró mi dico al massimo 2-3 volte, saranno meno 100€!! In realtá ieri pensavo una sola seduta, oggi penso meglio farne un paio. Lui é in montagna, io sono a casa. Ogni volta che mi scrive una sua amica o vedo il like di una sua amica mi sento in colpa. Vorrei chiedergli qualche contatto social per cosa? Come? INSTAGRAM: non pubbl