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Visualizzazione dei post da maggio, 2018

Breve sfogo pomeridiano

Mi manca il tuo lato leggero. Mi manca il cazzeggio. Ma è solo uno sfogo pomeridiano, è solo questa attesa pre-ferie, pre-vita, pre-tutto che non farò altro che alimentare la mia inquietudine di luglio e agosto! Una cosa alla volta: adesso sei qui, hai ancora qualche giorno di noioso e lento ufficio, poi parti e ti vivi una vacanza alla volta. Smetti di pensare avanti, smetti di pensare a quello che faranno gli altri. DETOX e basta! Non perdere tempo a guardare cosa fanno gli altri, lascia che gli altri vedano te. E prega. Prega che un cazzo di uomo per una fottuta congiunzione strale ti noti, ti cerchi e poi ti scelga. Inizia anche a mettertela via: non succederà, almeno non credo in questa vita. A pensarci bene è tutta la vita che cerco solo quello: amore. Da quando ero ragazzina, un lungo, infinito cercare un uomo che fosse per sempre, che fosse come io lo volevo. NP: non pervenuto, mai, forse ci sono andata vicina ma poi niente. Quindi sì, inizio a credere che non troverò un’altra

Lettera 17 che porta bene

Hai visto che ho smesso. Non solo non ti scrivo più, non ti liko più ma non ti stalkerizzo neanche. Ti ignoro (quasi) totalmente. Sembrava difficile a gennaio. A febbraio ancora speravo. A marzo mi hai ucciso ma poi aprile ho svoltato. È sempre questione di tempo. E anche di sostituti. Il tuo sostituto fa pena. Non vale neanche la metà delle risate che mi strappati tu, non c'è feeling, non ha niente di te, probabilmente perché non sei tu. Meno male che parto, così magari mi molla e torna quel bel vuoto che hai lasciato. Meno male che parto che saperti vicino a casa sarebbe stato devastante o magari riuscivo a perdere 1 kg o due. Meno male che a CT ci arrivo dopo le ferie, ci arrivo figa e abbronzata ... e magari tu non ci arrivi! Che vuoto. Che ripetersi di domandi stupide e inutili "perchè". ​

me par vuoto

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Che vuoto che c'è ... E' il solito post weekend meraviglioso che rende i lunedì così lenti e vuoi. Il meteo non aiuta e io non mi lascio aiutare dalle telefonate e dai messaggi degli amici. Vedo il bicchiere mezzo vuoto e ignoro volutamente il mezzo pieno. Sono quei giorni dove ho bisogno del "colpo ad effetto", dell'uscita inaspettata con qualcuno, del programma piombato dal cielo, basterebbe anche avere un forno, andarsene a casa e cucinarsi una pizza e una cheesecake. Invece no, cazzo, non ho neanche un forno con cui prendermela e cucinare! Sono giorni così, che non so se fare la spesa, che dovrei pulire casa e non mi va, che non faccio e disfo programmi, che non concludo niente. Ma li accetto, mi dico che poi passano, che devo perdonarmi, devo osservare questi giorni senza giudicarli, senza pretende niente. Non posso vivere di soli "alti". Lo vorrei ma non è possibile. Non è stato male passare il weekend con pochissimi social. E' stato un buon

non sarà poi così divertente

Magari non sarà poi così divertente. Magari sarà noioso ... tanta gente monotematica, che alla fine dice di bere e poi saranno tutti sobri con il coach a controllare a vista. Magari non mi perdo un cazzo, che appena attaccano a suonare arriva la polizia e la festa è finita, andate tutti in galera. Fanno i misteriosi quando ci va pure M che non è notarilmente un viveur, nè un punk, figurati anarchico ... con la moglie che posta solo cause umanitarie alla “metti in mi piace se hai un cuore”. No, non può essere una festa divertente. Sarà sicuramente noiosa. Lo immagino in in disparte, con il figlio controllore e l'imbarazzo di chi vorrebbe sbronzarsi ma non lo farà per decenza. Vedo esaurire l’entusiasmo iniziale dei saluti, vedo il volto minato dalla corsa, vedo un uomo che se ne sta tranquillo e la faccia di quello che si sta rompendo le palle. Forse è solo per legittima difesa che immagino questo. Non gli auguro pioggia o tempesta di neve, non gli auguro di farsi male ... nooo

la rapidità di un superalcolico

Mi rode un sacco: vederti bello, sorridente, felice, allenato. Mi rode non condividere niente di tutto questo con me. Esclusa da tutto. Sono entrata e uscita con la rapidità di un superalcolico nello stomaco di un digiunante da mesi: giù e poi tutto fuori, vomitato acidamente. Ma oggi è lunedì, devi guardare avanti. I mesi corrono, gli impegni anche, non puoi restare ferma a ciò che è stato 6 mesi fa. Lo capisci che non ti godi il presente? Lo capisci che vivi in una bolla spazio-temporale tutta tua? Scoppia questa bolla e riprendi il contatto con la realtà. Dura, semplice, ma vera realtà.